IL DIVARICATORE MIGNON

Consigli per la sorveglianza di un bambino portatore di divaricatore Mignon

Il vostro bambino/a inizia un trattamento ortopedico con divaricatore Mignon per curare la/e sua/e anca/che.

Dovete sapere che:

- il divaricatore possono evitare al vostro bimbo/a un in­tervento chirurgico e una lunga ospedalizzazione.

- il divaricatore è, in generale, ben sopportato dal bambino/a

- il piccolo/a non soffre a portare tale apparecchio

- il divaricatore è posizionato con attenzione e preci­sione; non modificate arbitrariamente tale regolazione.

Dopo tale premessa utile qualche consiglio pratico sulla gestione del piccolo/a paziente che indossa il divaricatore:

- Il divaricatore deve essere rimosso per il cambio del panno­lino.

- Non usare sacchi o tute per il trasporto in carrozzina, è con­sigliabile coprirlo/a semplicemente con delle coperte.

- è meglio utilizzare tutine spezzate (pantalone e blusa) piuttosto che intere: sono più comode per il bambino/a che indossa il presidio

- Il divaricatore va mantenuto per tutto il giorno e la notte 23 ore su 24, è consentito un breve periodo di libertà per il tempo neces­sario al bagnetto.

- Non mettere il/la bimbo/a a pancia in giù nella carrozzina o nella culla.

- Fare attenzione nei primi giorni del trattamento se compaiono irritazioni cutanee dovute al bordo dei cosciali. Frizionate la pelle e sgualcite i legacci in modo che perdano la loro rigidità. Tutto si risolve in genere nel corso di qualche giorno.

- Il divaricatore Mignon presenta la possibilità di seguire per un certo periodo la crescita del paziente senza diminuire l’abduzione applicata alle anche. Per le variazioni bisogna agire sull’ asta metallica interna . Rivolgetevi al negozio che vi ha fornito il presidio o al medico.

AL MINIMO PROBLEMA, NON ESITATE A CONTATTARMI, SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER RIVEDERE IL BAMBINO/A

Il divaricatore Mignon è un metodo di trattamento sicuro e che permette di lasciare il bambino/a a casa nel suo ambiente familiare, ci possono essere comunque casi in cui è necessario cambiare il metodo di trattamento per completare la cura.